Dicembre 13, 2024
Il testo diventato legge al Senato è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 29/11/2024, ciò significa che sarà ufficialmente in vigore dal 14 dicembre 2024.
Di seguito le principali novità previste.
Una delle modifiche più significative riguarda le sanzioni per le infrazioni ripetute di velocità. Se vengono commesse infrazioni all'interno della stessa ora e su un tratto di strada sotto la giurisdizione dello stesso ente (come strade comunali o statali), le multe non si sommano. Invece, verrà applicata la sanzione per la violazione più grave, con un aumento di un terzo.
In particolare, per eccessi di velocità tra i 10 e i 40 km/h oltre il limite, la multa sarà compresa tra 173 e 694 euro. Se la violazione avviene ripetutamente in un centro abitato (almeno due volte in un anno), la sanzione aumenta, oscillando tra 220 e 880 euro, con sospensione della patente da 15 a 30 giorni.
L'uso del cellulare alla guida diventa più severamente punito. La prima violazione comporta una multa di almeno 250 euro, con la sospensione della patente da 15 giorni a due mesi e la decurtazione di 5 punti. In caso di una seconda violazione, la multa sale a 350 euro, con la perdita di 8-10 punti e la sospensione della patente da 1 a 3 mesi.
L'articolo 1 introduce misure più restrittive per la guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. I conducenti con un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 grammi per litro dovranno pagare multe tra 573 e 2.170 euro, con sospensione della patente da 3 a 6 mesi.
Se il tasso alcolemico supera gli 0,8 grammi per litro, oltre alla multa (800-3.200 euro), si prevede anche l'arresto fino a 6 mesi e la sospensione della patente fino a un anno, con l'introduzione di un codice sulla patente che impone il divieto assoluto di bere alcol prima di mettersi al volante (tolleranza zero).
Superati i 1,5 grammi per litro, le sanzioni diventano ancora più gravi, con arresto da 6 mesi a un anno, ammenda da 1.500 a 6.000 euro, e sospensione della patente da 1 a 2 anni. Inoltre, l’auto non potrà più essere avviata senza l’utilizzo di un dispositivo "alcolock".
Il nuovo Codice elimina il requisito di “stato di alterazione” per il reato di guida sotto l’effetto di droghe: basterà un test positivo per il ritiro della patente. In caso di test positivo, la patente sarà immediatamente ritirata, e se confermato l’uso di sostanze stupefacenti, potrà essere revocata per un massimo di 3 anni.
Per i neopatentati, le limitazioni diventano più severe. Nei primi tre anni dal conseguimento della patente, non sarà consentito guidare veicoli con potenza superiore a 75 kW per tonnellata o 105 kW totali (compreso veicoli elettrici e ibridi). Queste restrizioni sono più rigide rispetto al passato, estendendosi per un periodo più lungo (tre anni invece di uno).
Chi abbandona animali sulla strada rischia pene più severe, con una sospensione della patente da 6 mesi a un anno se l'abbandono avviene con l'uso di un veicolo. Se l'abbandono causa pericolo per la sicurezza stradale, si applicano pene simili a quelle per i reati di omicidio o lesioni stradali.
Diventa responsabilità del proprietario di un veicolo verificare che l'assicurazione sia valida, anche se il mezzo è in uso da altre persone. Inoltre, il sistema di controllo delle assicurazioni sarà potenziato attraverso l'incrocio dei dati per aumentare l'efficacia dei controlli.
I monopattini dovranno avere un contrassegno identificativo e indicatori luminosi di svolta e freno. Inoltre, sarà obbligatorio l'uso del casco per tutti, non solo per i minorenni, e sarà vietato uscire dai centri urbani. L'assicurazione obbligatoria diventa necessaria, con multe tra 100 e 400 euro per chi non si adegua. Le società di sharing dovranno dotarsi di sistemi che bloccano i monopattini fuori dalle aree consentite.
Il limite per la circolazione di scooter su autostrade e strade extraurbane principali è stato abbassato. I veicoli con cilindrata fino a 120 cc (o 6 kW per quelli elettrici) potranno circolare su questi tratti, ma solo se il conducente ha almeno 18 anni.
In caso di incidente grave causato dalla guida contromano, è prevista la confisca obbligatoria del veicolo, se il sinistro avviene in zone di scarsa visibilità, come curve o raccordi.
Il foglio rosa non sarà più rilasciato subito dopo l'esame teorico, ma solo dopo aver completato un numero minimo di esercitazioni pratiche, comprese le guide in autostrada, su strade extraurbane e in condizioni di visione notturna. La certificazione dell'autoscuola diventa essenziale per ottenere il foglio rosa.
A partire dal 14 dicembre 2024, la sospensione automatica della patente sarà applicata senza intervento del prefetto per i conducenti che hanno meno di 20 punti sulla patente e commettono violazioni gravi. La durata della sospensione varia da 7 a 15 giorni, a seconda dei punti residui sulla patente.
Le auto storiche riconosciute potranno accedere alle Zone a Traffico Limitato (ZTL), ma le modalità saranno definite entro 60 giorni dall’entrata in vigore delle nuove disposizioni. L’obiettivo è conciliare la tutela del patrimonio storico con le normative ambientali.
Il nuovo Codice della Strada entrerà in vigore progressivamente. Le modifiche che non necessitano di decreti attuativi, come le nuove sanzioni per l'uso del cellulare alla guida o per la guida in stato di ebbrezza, diventeranno operative dal 14 dicembre 2024. Alcune norme richiederanno tempi più lunghi per essere implementate.
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